Bere acqua fa bene al cervello

Forse la scoperta non è di quelle eclatanti, ma a volte le prescrizioni più ovvie in campo salutistico non vengono seguite.

Il cervello, ad esempio consuma moltissime energie, circa il 20% del fabbisogno giornaliero, e ha bisogno di un adeguato carburante per funzionare al meglio;  tra gli ingredienti essenziali per il suo corretto funzionamento  ci sono l'acqua e l'ossigeno.

Una corretta alimentazione può migliorare l'attività cerebrale anche del 100%, le cattive abitudini alimentari, quindi non portano solo danni più conosciuti come il colesterolo o il diabete, ma possono danneggiare seriamente l'organo più importante del nostro corpo.

Un'efficienza ritrovata in tutti i compiti cui è deputato il cervello: capacità di concentrazione maggiore, miglioramento della memoria,  benefici su tutti gli aspetti più squisitamente neurologici come la capacità di coordinamento dei movimenti oltre a un significativo miglioramento delle capacità sensoriali vista e udito in primis si possono ottenere adottando una corretta alimentazione cui aggiungere una buona idratazione.

Una cattiva alimentazione non solo non migliora l'attività cerebrale, ma porta al deterioramento di tutte le funzionalità prima elencate.

Senza entrare nel merito di diete specifiche atte a migliorare le funzionalità cerebrali, le scoperte più recenti hanno messo in luce l'importanza principale di una buona idratazione.

L'acqua è il costituente principale del nostro sangue che rappresenta il sistema di trasporto delle sostanze nutritive a tutte le cellule, comprese quelle cerebrali. Gli studi più recenti hanno messo in stretta correlazione la disidratazione con il cattivo funzionamento del cervello.

E' necessario quindi , prima di tutto , non reprimere gli stimoli a bere che ci manda il nostro cervello e comunque una razione giornaliera di due litri d'acqua è fortemente raccomandata dagli studiosi dell'Università della Florida  per mantenere il cervello giovane e in forma.

Importante, però è anche la qualità dell'acqua che beviamo. Il liquido che esce dai rubinetti casa è aforte rischio in molte città, meglio è bere acqua filtrata o minerale a basso contenuto di sodio.

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